Il sesso è uno componente importante della vita di ciascuno di noi, qualcosa di naturale che può rendere felici le persone di qualsiasi età. Vivere una sessualità appagante, quindi, è prioritario per il benessere psicofisico di ogni singolo soggetto. Per rendere concreto tutto ciò, è inevitabile che le proprie fantasie trovino riscontro nella realtà, riuscendo a far sì che i sogni si trasformino concretamente.
Tra le perversioni più presenti nel mondo maschile, il sesso anale è, senza alcun dubbio, uno delle predilette. La possibilità di poter espugnare il lato B di una donna viene vissuta come un segno di grande virilità, un senso di possesso totale della donna, pronta a donare la propria intimità più recondita per far godere il proprio uomo. Non tutte le donne, però, sono accondiscendenti.
Sesso anale: quali sono i tabù da sfatare
La maggior parte di esse, infatti, non è particolarmente disposta ad affrontare questo tipo di esperienza. Ed il problema, in questo caso, è attinente alla sfera psicologica. La donna teme di dover soffrire, ha paura di provare dolore nel momento in cui il proprio partner, all’apice dell’erezione, affonda il proprio pene nel “secondo canale”. Il sesso anale, quindi, viene vissuto mentalmente come un atto sessuale che non provoca piacere, ma solo dolore.
La realtà, però, dice ben altro. Le donne che provano piacere grazie al sesso anale, infatti, sono tantissime, decisamente entusiaste di poter godere anche con una parte del proprio corpo diversa dalla vagina. Ampliare le proprie conoscenze per quanto concerne il sesso, non fa altro che rendere più gioioso il rapporto di coppia e conoscere meglio il proprio corpo.
In base a ciò che riferiscono le donne che fanno sesso anale abitualmente, il piacere che è in grado di offrire è spesso decisamente più intenso rispetto ad una classica penetrazione vaginale: sensazioni forti, di godimento puro e coinvolgente, che una volta provate non si vede l’ora di riprovare.
Spetta all’uomo, quindi, far sorgere la curiosità, meglio ancora il desiderio, nella donna, coinvolgendo la stessa in questa esperienza sessuale che è in grado di regalare libidine ad entrambi i membri della coppia. L’approccio al sesso anale passa, inevitabilmente, da una maggiore conoscenza del corpo della donna: alcune provano la masturbazione anale, ma i risultati, in termini di piacere, non sono particolarmente elevati.
Aiutare la donna a conoscere il proprio corpo, può rendere ancor più piacevole l’anal sex
È inutile negare, infatti, come la masturbazione anale non sia in grado di creare lo stesso godimento di quella vaginale o clitoridea. Meglio affidarsi, in questi casi, ad alcuni strumenti che possono donare piacere e, al tempo stesso, favorire la dilatazione dell’ano. Tra questi, il plug anale rappresenta la soluzione ideale, il sex toys che è in grado di rendere conscia la donna dei benefici potenzialmente offerti dal sesso anale.
Un valido supporto per conoscere meglio il proprio corpo e, finalmente, liberare la mente da pregiudizi che non ha nulla a che vedere con la realtà: con i giusti accorgimenti, infatti, il sesso anale offre piacere anche al gentilsesso. Dopo aver provato i sex toys appositamente ideati per questa tipologia di rapporto sessuale, la donna sarà maggiormente predisposta a metterlo in pratica col proprio partner.
Ed è in questo momento che l’uomo deve mostrarsi sensibile, attento a non disperdere il desiderio maturato dalla donna in merito a questa esperienza sessuale. È importante, quindi, che l’approccio sia dolce, accompagnato da carezze e gesti che possono renderla meglio disposta, oltre all’utilizzo di un lubrificante per rendere più gradevole l’amplesso. Solo in un secondo momento, dopo aver ottenuto l’assenso della partner, meglio aumentare l’intensità della penetrazione e far raggiungere l’orgasmo alla donna.
Cerchi AVVENTURE DI SESSO nella tua città?
Ti garantiamo 100% di anonimato, profili reali e verificati!