Scambismo amatoriale: dove trovare coppie aperte disposte a fare sesso

Chi lo ha già provato, lo definisce “splendida trasgressione“; chi non ha avuto ancora il coraggio di metterlo in atto, ne parla come di un “desiderio proibito“; per chi ne detesta anche il solo pensiero è una “autentica perversione“.
La verità è che, forse, lo scambio di coppie è un po’ l’insieme di tutte le definizioni appena esposte. Un pizzico di trasgressione, tanto desiderio e perversione quanto basta.

Fonti affermate dichiarano che sono circa due milioni gli italiani che hanno sperimentato questa particolare pratica erotica almeno una volta nella vita; mentre sarebbero qualcosa come 500.000 le persone che vi si dedicano abitualmente.
Si tratta, in media, di uomini e donne di età compresa tra i 30 e i 50 anni, di professione e di istruzione medio-alti, con esistenze e stili di vita assolutamente normali.

Anche se non appartenete ai due milioni di persone cui accennavamo prima, né fate parte del secondo gruppo, quello dei 500.000 “swinger” conclamati (dal termine inglese “swinging”, indicante, appunto, l’oscillazione tra i ruoli) siamo certi che sapete perfettamente di cosa stiamo parlando.

Lo scambismo, un gioco erotico coinvolgente

Se volete, comunque, una definizione quanto il più possibile corretta e aderente alla realtà, tra le tante in circolazione, abbiamo scelto la seguente (che poi è quella che abbiamo stilato noi stessi): “Lo scambio di coppie è un gioco erotico, molto coinvolgente, basato sul consenso e la scelta autonoma di più persone (solitamente coppie), durante il quale si vive il sesso in assoluta libertà, scambiandosi a vicenda i partners e oscillando, alternativamente, tra il ruolo di protagonista e il ruolo di spettatore”.

Durante lo scambio, infatti, si può provare profonda eccitazione facendo sesso con un estraneo sotto lo sguardo del partner (assumendo, quindi, il ruolo di protagonista); oppure, al contrario, provare infinito godimento nel vedere il proprio compagno in grande intimità con un’altra persona (rimanendo semplice spettatore); o, per dirne ancora una, provare piacere nell’interagire, più o meno contemporaneamente, sia con la persona del sesso opposto, che con quella dello stesso sesso (particolarità dello scambio di coppia, questa, generalmente preferita più dalle donne, che dagli uomini).

Insomma, lo scambismo può essere praticato in svariati modi; l’importante è che lo si sperimenti partendo da alcuni presupposti. Vediamoli insieme.

Alla base dello scambismo

Prima di tutto è necessario che entrambi i componenti della coppia, sposati o fidanzati che siano, abbiano gli stessi desideri e percepiscano la medesima curiosità. Non può (e non deve) esserci alcuna forzatura, né volontaria (fatta, cioè, per compiacere l’altro), né indotta (cioè, frutto di una costrizione, fisica o mentale, che bisogna assolutamente rifiutarsi di assecondare).

Quindi, solo partendo da una base di indispensabile e reciproca fiducia, di radicato desiderio di condivisione e di grandissimo affetto/amore, si può pensare di lanciarsi, insieme, in un’esperienza di questo tipo.

È importante che anche le motivazioni siano della stessa natura; nel senso che la cosa funziona meglio se nasce, ad esempio, dalla convinzione di entrambi che il rapporto, dal punta di vista fisico, sta subendo una sorta di regressione e che c’è l’assoluta necessità di ravvivarlo in qualche modo.

Non andrà bene, invece, se uno dei due decide di farlo perché sente di non amare più il/la partner, mentre l’altro arriva alla medesima decisione, ad esempio, per mero desiderio di far ingelosire.
In ogni caso, la scelta deve essere fatta nella consapevolezza che qualcosa potrebbe andare storto e che, alla fine, la coppia possa non essere in grado di reggere l’urto emotivo che questo gioco, comunque, comporta.
Insomma, il rischio di incrinare irrimediabilmente il rapporto esiste, ma se lo scambio di coppie viene affrontato nel modo corretto, allora il gioco vale davvero la candela.

Dove trovare coppie disposte allo scambio

La domanda, a questo punto, è: una volta superata la fase in cui si inizia a considerare la possibilità di fare insieme un’esperienza del genere (i momenti, cioè, in cui se ne parla in modo concreto e ci si rende conto di avere lo stesso desiderio di trasgressione del nostro compagno, o della nostra compagna), come si fa a trovare chi la pensa allo stesso modo? Mica si può andare in giro, chiedendo a casaccio: “Ehi, scusa, ti va di scambiarci i mariti/le mogli, stanotte?”. Non è proprio il caso.

Vediamo, allora, quali sono le alternative. Ne abbiamo individuate principalmente tre:

– lo si può proporre a coppie di amici con i quali si è parlato, senza inibizioni, dell’argomento e dai quali si è percepito qualche segnale, più o meno esplicito;

– si può iniziare a frequentare un locale notturno dedicato a questo giochino, in modo da incontrare persone spinte dalla stessa curiosità;

– cercare su internet siti di annunci postati da coppie aperte, disposte a fare sesso in tre, in quattro o in gruppo.

Noi, qui, vogliamo occuparci di quest’ultima ipotesi.

Scambio di coppie e internet

Che internet sia una giungla, specialmente per tutto quello che gira intorno al sesso, è risaputo. Siti spazzatura, in cui può bazzicare vera gentaglia, costellano l’etere e caderci dentro è un attimo.

Anche per questo motivo riteniamo che sia consigliabile rivolgersi esclusivamente a siti di annunci per scambisti il cui team di assistenza sia attento e pronto a bannare utenti falsi, iscritti con il solo scopo di infastidire.
Seconda cosa: sarà meglio preferire siti in cui è possibile postare file audio, foto o video (tutta roba utile per stabilire un primo contatto e per conoscere il più possibile le persone che potremmo ritrovarci nel nostro letto). In questo modo si avrà la certezza di chattare con persone reali.