Massaggio tantrico: origini e conoscenza della pratica

Il massaggio tantrico è una pratica dalle origini antichissime, avvolta da storia e mistero. Grazie ai suoi incredibili benefici sulla psiche, diventa un rituale perfetto per trovare maggior consapevolezza di sè stessi e raggiungere un piacevole equilibrio tra corpo e mente.

Cos’è il massaggio tantrico?

Arte dalle radici millenarie, il massaggio tantrico è una disciplina antica che mira a migliorare la percezione del Sè attraverso l’esperienza sensoriale. A differenza di quanto si pensa, il massaggio tantrico non è un semplice massaggio erotico, ma consiste in una stimolazione graduale di tutte le parti del corpo. Attraverso leggeri massaggi infatti permette di sgretolare i blocchi emotivi e le tensioni accumulate nel quotidiano, per alleviare lo stress e l’ansia conferendo all’individuo un maggior benessere fisico e psicologico.

Le origini

Il termine tantra trova la sua origine nella lingua sanscrita e possiede diversi significati come quello di telaio e ordito, fino ad arrivare ad accezioni più filosofiche come essenza e principio. Si può dire che il tantra sia una pratica che conduce alla trasformazione di sé stessi, un mezzo tramite il quale entrare in profonda connessione con la propria anima.
Le origini del tantra sono antichissime, risalgono alle origini della storia indiana, identificabili nelle culture pre-vediche. Queste popolazioni erano estremamente interessate al benessere spirituale, e per raggiungerlo si connettevano con il corpo praticando proprio il tantra. Durante la liberazione sessuale degli anni ’70 questa pratica iniziò ad essere conosciuta anche in occidente, diventando un veicolo per raggiungere un profondo stato di benessere.

Come si pratica?

Il tantra come ogni esperienza erotica di origine orientale funge da strumento per aprire spazi emotivi ed energetici, così da raggiungere maggior consapevolezza. Il massaggio tantrico si compone di tre fasi: la meditazione, la fase sensoriale e la fase di rilassamento.

La fase meditativa è fondamentale per preparare corpo e mente prima del vero e proprio massaggio. Per una buona meditazione è necessario trovarsi in un luogo accogliente e calmo, meglio ancora se arricchito con particolari fragranze sensuali. In questa fase si praticano esercizi di respirazione volti a liberare la mente dai pensieri intrusivi, affinchè la persona riesca a lasciarsi andare totalmente alle sensazioni. Durante la fase meditativa si pone inoltre grande attenzione all’ascolto del partner.

La seconda fase è quella che riguarda il massaggio vero e proprio, che deve essere lento e circolare arrivando a toccare i diversi punti del corpo dove si concentra maggiore energia, come il viso, le braccia, la zona pelvica, la schiena e il collo. Il massaggio richiede l’uso di determinati olii, come l’olio di cocco o di mandorle, che appena tiepidi vengono cosparsi per il corpo, spesso arricchiti con alcune gocce di olio essenziale dal potere rilassante e afrodisiaco. Il massaggio prevede un rassicurante tocco del partner, che deve generare un forte sentimento di fiducia nella persona massaggiata, così che possa lasciarsi andare completamente togliendo qualsiasi tipo di difesa psicologica.

L’ultima fase è quella del rilassamento, dove i partner dialogano raccontandosi a vicenda le sensazioni esperite durante la pratica. Spesso durante la fase rilassante, viene bevuta una tisana calda, per concludere al meglio l’esperienza.

Quali sono i benefici?

La sollecitazione prodotta dal massaggio tantrico apporta notevoli benefici agendo sulla psiche incitandola a creare pensieri positivi. Tramite il tocco del partner infatti, vi è un notevole incremento di autostima e fiducia verso sé stessi.
Il massaggio tantrico dona benefici anche a livello fisico, stimola infatti la circolazione sanguigna alleviando le tensioni muscolari permettendo ai nervi di distendersi. Grazie all’utilizzo degli olii inoltre, lascia una pelle nutrita e tonificata, donando immediatamente una nuova luminosità al viso e al corpo.